Il Palazzo Chiaramonte sede della Biblioteca
Il convento di San Francesco d’Assisi, dopo essere stati scacciati i padri conventuali, nel 1866 passa in uso e custodia al Municipio.
I frati ritorneranno a Enna nel 1941 riprendendo solo parte del grandioso complesso.
L’antico convento di San Francesco d’Assisi sorge in effetti dalla fusione dei palazzi di due potenti signori:
- Giovanni nipote di Scaloro degli Uberti discendente del famoso Farinata degli Uberti di Firenze e conte di Assoro;
- Andrea Chiaramonte conte di Modica.
Si legge in “Storia di Sicilia – Castrogiovanni Urbs Inexpugnabilis” Enna 1979 di G.Candura
alla corte di Federico III rifulse il padre Filippo Cancilleri da Castrogiovanni regio cappellano.
Egli ottenne per il suo ordine di francescani conventuali le case che erano state di Scaloro degli Uberti conte di Assoro. Quivi si trasferirono i conventuali dalla loro primitiva sede dello Spirito Santo.
In seguito gli stessi ebbero anche la dimora dei Chiaramonte allorchè Andrea nel 1392 fu decapitato davanti il suo palazzo fortificato di Palermo lo Steri a piazza Marina perché reo di fellonia.
Così ebbe origine il grandioso complesso di San Francesco d’Assisi in Castrogiovanni strapiombante da una parte sul margine settentrionale della città mentre l’altra parte prospetta sul piano omonimo di San Francesco odierna piazza Vittorio Emanuele con un mirabile cortile interno l’Atrio del Sole e due torri, l’una trasformata in campanile, l’altra costituente l’abside della chiesa
Ancora si legge in “Castrogiovanni monografia” di Ettore Liborio Falautano bibliotecario della Comunale, Palermo 1909
Chiesa di San Francesco. Ampio e bello edificio con un monumentale campanile.
Fu fondata dai minori conventuali tra gli anni 1363 e 1392 con l’ingrandire una chiesetta dedicata a San Andrea ceduta ai frati da re Martino unitamente ai palazzi di Scaloro degli Uberti e di Andrea Chiaramonte i quali erano stati ribelli al re.
Il campanile di bella architettura fu eretto nello scorcio del secolo XVI dopo che crollò il vecchio campanile.
Anche la chiesa è stata quasi tutta rifatta
Ultimo aggiornamento
12 Dicembre 2021, 16:40